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Toccar con gli occhi e rimirar col tatto (Coro degli spiriti, Giasone)
Nell'incerto oscurissimo cammino (Besso)
Ah, non mi intendi? (Demo, Oreste, Coro degli spiriti)
Io non la vidi mai (Giasone, Medea, Coro degli spiriti, Demo)
Per fabbricarmi affanni (Egeo)
E fra le tenebre (Medea, Coro degli spiriti)
Un diluvio di rabbia e di malanni (Coro degli spiriti, Medea, Giasone)
Né so se più deliri o chi veglia o chi sogna (Isifile, Coro degli spiriti, Oreste)
E lo sommerser l'onde (Demo, Oreste)
Mi si nega 'l morir (Egeo)
Sian le palpebre tue cara prigione (Medea, Giasone)
A Chius'occhi l'un con l'altro si mira (Oreste, Coro degli spiriti)
Chi, chi mi sveglia? (Giasone, Isifile, Medea)
L'altrui comando (Medea, Besso)
Che linguaggi, che cifre? (Isifile, Besso)
Qual incognita forza? (Medea, Egeo, Coro degli spiriti)
Tormento, ove mi guidi (Giasone, Besso)
Ovunque il piè rivolgo, si spalanca un abisso (Giasone)
O fato avverso, ahi sorte (Giasone, Besso, Medea, Isifile, Egeo, Coro degli spiriti)
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